Cascate di Riva, FLY-LINE – Giorno 2

Pronti? Via! Per una nuova giornata “sgambettante”.

Veralab
In montagna sempre belle cariche
( soprattutto gonfie in viso ) tra i vestiti a strati e le cibarie varie.

Cascate di Riva

Le cascate di Riva sono uno spettacolo della natura.

Oggi vi porto lì! Ci troviamo a Campo Tures (BZ). Per raggiungere facilmente l’inizio di questo percorso impostate il navigatore su “Parcheggio Sentiero di San Francesco – Cascate di Riva”. Questo è l’ultimo punto in cui parcheggiare la propria auto. Se non si vuole pagare il posteggio potete lasciare l’auto qualche centinaia di metri prima e raggiungere l’inizio dei sentieri a piedi. Dal parcheggio Sentiero di San Francesco si possono percorrere due differenti sentieri: a sinistra uno più panoramico che costeggia il fiume adatto a percorrerlo con i passeggini mentre a destra uno leggermente più difficile immerso nella foresta ma non percorribile con il passeggino.

Questa è l’espressione di Viola, con urlo annesso, ogni volta che trova un rialzo o un sasso è come se avesse raggiunto una vetta o fosse in cima al mondo. Piccola tattica anche per farle fare pochi passi in più quando è sfinita prima di prenderla in braccio.

Le cascate si possono osservare in totale sicurezza e non ci si può avvicinare. Sono “recintate da piccoli balconi” lungo il percorso. Il loro fragore si sente in lontananza. Vi accorgerete di essere vicini anche dalla coltre di acqua vaporizzata che si crea. Se vi avvicinate troppo preparatevi a una bella doccia. Una volta arrivati verrete rapiti dai giochi di luce e dagli arcobaleni che si vengono a creare.

Ovviamente come ogni percorso che si rispetti il mio sguardo è fisso verso terra alla ricerca di qualche fragolina, che trovo sempre, ma che ovviamente vogliono le bimbe.

Ma una volta arrivati a destinazione come scendiamo? Volendo si può ripercorrere il percorso nel senso contrario ma io direi… FLY LINEEEEEEEEEE!!!

Fly Line

Impossibile non provare la FLY-LINE. Un viaggio attraverso la natura. Avrete l’opportunità di rivedere tutte e tre le cascate da una prospettiva diversa. Sarete sospesi su una guida tubolare a cui è assicurato un carrello a rullo in cui si sta appesi con un marsupio. Purtroppo non ho potuto filmare un granché altrimenti il mio telefono avrebbe fatto una brutta fine e poi… mi sarei persa il panorama.

Sulla FLY-LINE si viaggia da soli ma se avete dei bambini potete tenere le loro cinghie e scendere con loro. Io sono scesa con Emma altrimenti chi l’avrebbe più raggiunta!
Viola non era entusiasta della discesa, anzi, non appena ha visto le imbracature ha esclamato subito: “CASA-CASA”, come per dire portatemi a casa che lì sono al sicuro! 

Non so come ma durante le vacanze Viola ha la “papite” e vuole stare solo con lui, soprattutto se deve fare cose in cui avere protezione o fiducia. Quindi grande autostima per la mamma.

Fly line

Ed eccoci al nostro arrivo!

Dopo un viaggio attraverso la natura, con un po’ di formicolio allo stomaco, non vedo l’ora di riprovarla. Questo racconto per oggi è finito. Ci troviamo alla prossima tappa!

Si può fare tutto anche con i bimbi. Anzi, alla fine sono quelli più entusiasti e persino Viola, la più titubante, alla fine si è divertita! Quel che conta è provarci sempre!

Cinzia.

Se vi siete persi le puntate precedenti (Tutti all’avventura – Giorno 1)

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